Edoardo Erba con delicata ironia affronta i comportamenti della modernità in un testo fresco e vivo, pulsante di energia e comicità. Ci sono persone che non riescono a separarsi dalle cose e accumulano tutto nelle loro case, in America si chiamano “hoarder”. Orsina, la “hoarder” in questione, ha il volto e la spontaneità di Maria Amelia Monti, i vicini, che mal sopportano la sua mania di accumulare, per buttarla fuori assumono un amministratore. In un crescendo comico ed emotivo, i due trovano motivi di scontro e di solidarietà, e arrivano fino alla soglia del sentimento. “Delicata, fresca, pungente, scritta col garbo che si usava una volta e che farebbe bene anche all’oggi … curioso è vedere quale sarà l’happy end di questa commedia che si muove con ali leggere di farfalla ma coinvolge anche per le sue belle sfumature psicologiche. Maria Amelia Monti naviga a meraviglia nel personaggio di Orsina, le dà una candore da Gelsomina felliniana. Ma ottimamente gli fa da spalla Gianfelice Imparato nei panni dello scalcinato amministratore”. Domenico Rigotti, Avvenire