Non farmi perdere tempo

Non farmi
perdere tempo

di Massimo Andrei

Produzione Maurizio Marino per Arteteca, Stefano Sarcinelli per Laprimamericana, Massimo Andrei per Mater

diretto da Massimo Andrei
con Lunetta Savino
scene Daniele Stella
costumi Annalisa Ciaramella
musiche Claudio Romano
luci Lucio Sabatino
aiuto regia Mario Zinno

produzione Maurizio Marino per Arteteca, Stefano Sarcinelli per Laprimamericana, Massimo Andrei per Mater

Anni nostri. Tina, interpretata da Lunetta Savino, ha ventisette anni, ma ne dimostra sessanta. Una donna comune, colpita dal destino, che tuttavia non si arrenderà mai. A un certo punto della sua vita, sollecitata da un evento, decide di affrontare e concludere molte delle faccende ordinarie e straordinarie, delle aspirazioni e passioni che ha sopportato, aspettato o rimandato per molto tempo. Siano esse familiari o d’amore o di lavoro o di divertimento, vanno affrontate adesso. Il tempo stringe. Naturalmente non tutto si può fare, ma vale sempre la pena cercarne o perlomeno conquistarsene “la possibilità”. Come il pirandelliano protagonista de L’uomo dal fiore in bocca si rifugia nell’immaginazione, così Tina si rifugia nella grande medicina che è la fantasia, pur non perdendo mai di vista il concreto. Nonostante si passi continuamente dalla casa alle scale del palazzo, dalla strada a uno studio medico, lo spazio scenico praticato resta stretto e circoscritto come la vita di Tina, ma qualcosa lo rende ampio come la sua anima.


diretto da Massimo Andrei
con Lunetta Savino
scene Daniele Stella
costumi Annalisa Ciaramella
musiche Claudio Romano

luci Lucio Sabatino
aiuto regia Mario Zinno produzione Maurizio Marino per Arteteca, Stefano Sarcinelli per Laprimamericana, Massimo Andrei per Mater






Stagioni precedenti

— Teatro Don Bosco - Gualdo Tadino, Mar 10 Dic