Da questo buio nascono i figli / Studio

Da questo buio nascono
i figli / Studio

mise en espace a cura di Giulietta Mastroianni

mise en espace a cura di Giulietta Mastroianni

con Eleonora Pace, Francesco Spaziani
Barbara Manzato, Alessio Genchi

con il sostegno di Officine TSU, Corsia OF - Centro di Creazione Contemporanea

Il testo di Giulietta Mastroianni è nato da un ciclo laboratoriale a cura di Lucia Calamaro e viene presentato dall’autrice in forma di mise en espace.

Un piano basso e un piano rialzato, due piani separati della realtà. Una famiglia vive riunita attorno a una tv alimentata dai sogni della figlia bambina che dorme e sogna al piano di sopra. Lei e il suo immaginario sono l’antenna grazie a cui vengono intercettate e prodotte le trasmissioni in onda sullo schermo. I due piani non si intersecano, ma sono l’uno (la figlia) al servizio dell’altro (madre, padre, figlio), non c’è reciprocità. I sogni e le ispirazioni alte della bambina, rivolte verso l’anima pura e di senso del mondo, riempiono la vita-schermo della famiglia, fatta di ipocrisie, distrazioni, segreti, scontri e conoscenze acquisite. La famiglia vive senza coscienza e senza elaborazione interiore con un linguaggio colto e personale appreso in tanti anni di servizio televisivo. Ne conoscono i meccanismi, gli inganni, le virtù.


mise en espace a cura di Giulietta Mastroianni con Eleonora Pace, Francesco Spaziani

Barbara Manzato, Alessio Genchi con il sostegno di Officine TSU, Corsia OF – Centro di Creazione Contemporanea